La realtà aumentata parte in quarta.

Visto che mi è venuta la fissa e gli ultimi post parlavano dei QR code e di alcuni esempi di come si riescano ad utilizzare in strategie commerciali retail per una shopping experience veramente cross-canale, ci stava un esempio di realtà aumentata.

Un bell’esempio è stato fornito da una delle iniziative di Pirelli in occasione del gran premio di formula 1 di Monza. Le valige sul nastro distributore dell’aeroporto di malpensa è stato trasformato in una pista da cora e le valige in macchine di formula uno che si sfidano.

Bastano dei video, una web-cam, dei pezzi di carta e tanta fantasia. I cartelloni si trasformano in fuori serie così leggere che stanno su una mano.

Con simili criteri un volantino può essere traformato in una commessa che ti aiuta durante lo shopping o una maglietta in un costume da super-eroe.
Naturalmente si può fare con qualunque schermo, dal mobile per interazioni più personali ai mega screen per attrazioni di massa, magari fuori da un centro commerciale o a un mega store.

Tutto molto divertente e devo dire che mi ha ricordato un’altra esperienza che avevo visto un po’ di tempo addietro: uno dei primi videogiochi creati con la realtà aumentata distribuito da UbiSoft. Giusto pourparler, se conoscete o ricordate il post sul cosa sia la gamification ci starebbe propio bene un’applicazione che ci infili le macchine da corsa negli ipad o roba simile.

Zoooooooooommm!

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