Ieri sera, al Nhow ti via Tortona, c’è stato l’evento di Google Think2011. Mattatore Stefano Maruzzi il Country Director. La presentazione ha avuto uno stile inaspettato dai più, è stata molto destrutturata.
I contenuti, più che volta promuovere speicifiche iniziative, ambivano proporre delle suggestioni e delle visioni di cosa sia futuribile.
Si è iniziato con nuovi formati pubblicitari, molto youtube e la divertentissima tavola periodica delle api. E poi via con le inziative atipiche dall’auto senza autista http://www.youtube.com/watch?v=stKbpw-C-N0 al sito per aiutare le popolazioni vittima di disastri naturali a ritrovare i propri cari, tragicamente utile nella contigenza giapponese http://japan.person-finder.appspot.com/?lang=en.
E poi tutto il grosso della visione Google del futuro è mobile e mash-up. Tutto quello che si pottrà fare ovunque grazie agli smart device che combinano microfono-camera-posizionamento e grazie all’aumento dell’intelligenza dei degli algoritmi che riusciranno a capire domande vere e proprie riuscendo a proiettare risposte appropriate in modoo poco semantico ma piuttosto azzeccato. Parli e ti porta, fotografi e risponde.
Il Maruzzi mattatore fa un po’ o-Steve-Jobs-de-noiartri. Onestamente ad alcuni come a Matteo il re del libro o al sottoscritto modesto spacciatore di passeggini sarebbe pure piaciuto come fare un po’ di grano in più nel medio termine. Il momento migliore è stato la Moleskine personalizzata :D :D :D
[…] una web-communic-qualcos-manager di una nota azienda automobilistica che ha accusato il Google-Maruzzi di spiare e registrare i risultati delle ricerche per vendere la […]