Questa sera sono imapzzito per la nuova campagna Magnum (se non avete visto il post merita) e poi, mentre tornavo a casa dopo una cena con Cristiano, ripensandoci, per associazione di idee, mi è tornato in mente uno studio che aggiunge un ulteriore livello di genialità alla cosa.
La campagna è ovviamente bella, divertente e rivolta ad un target femminile. E le donne di oggi adorano i video game.
Un’altro paradigma che cambia, il videogiocatore non è il teen-ager brufoloso senza amici ma é la bella trentenne che sta per uscire dall’ufficio e sta per andare a prendere l’aperitivo con le amiche.
Alla donna non piace la playstation con il calcio o le teste che esplodono ma i videogame semplici e divertenti Tetris-like dei vari Zynga e Pop-Caps (qui c’è un link a un approfondimento interessante) che si trovano abbondantemente nei siti delle case editrici e nei social network.
Non so se basandosi su ricerche di mercato come quelle che avevo visto”Women Flock to Social Games” e “Profiling Social Gamers” o se in modo intuitivo ma l’hanno azzeccata.
La prossima campagna o il prossimo gadget che studiate per il target, pensateci.
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